sant' Anacleto o Cleto

(Atene, ? - Roma, 92) fu il terzo papa della Chiesa cattolica, all'incirca nel periodo fra l'anno 80 ed il 92.

Solo nel 1947 la Chiesa, nell'Annuario Pontificio, ha stabilito l'identità di Anacleto con il Cletus menzionato nel Liber Pontificalis, come attestato anche da sant'Ireneo di Lione e sant'Eusebio di Cesarea.1

Nel Liber Pontificalis è attribuito a sant'Anacleto il merito di aver fatto erigere un monumento funebre sul luogo di sepoltura di San Pietro.2

Dante lo cita insieme ad altri 6 papi che subirono persecuzioni nei primi decenni dell'era cristiana, considerandoli veri e propri papi, non semplici successori e/o collaboratori di san Pietro. Costoro, con il loro martirio, divennero un fulgido esempio di santità della Chiesa primitiva, in contrapposizione alle lordure cui si riferisce san Pietro.3

1  Annuario Pontificio 1947, pp.7-23 (Cronologia dei Papi)
2  Enciclopedia Dantesca, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, ed. speciale per la Biblioteca Treccani, Arnoldo Mondadori Editore, 2005, vol.5, p.371
3  Pd XXVII 41